CCEN LSB Lecce 89 - VIRTUS Matera 92 -Sconfitta con spettacolo-

CCEN LSB Lecce 89

MocaveRo 13, Serio ne, Feruglio 17, Castelluccio 9, Laudisa 10, Durini 2, Kelmelis 32, Balkunas 6, Zezza, Massagli, Rollo, Calo’.

All. : Leopizzi

Ass.: Michelutti

Prep. fisico: Salamina

Fisioterapista: Tario

Virtus Matera 92

Basanisi, Nuzzi, Staselis 42, Clemente 5, Castoro 2, Spada 2, De Laurentis 8, Bagdonavicius 17, Alecci 3, De Mola 9 Colmela 4, Nesman.

All.: Conterosito

Parziali: 13-28. 35-48. 60-74. 89-92

Arbitri signori: Procacci e Ricciardi.

Sconfitta in casa CCEN.

Che fosse una partita difficile e in salita per i ragazzi di coach Leopizzi, lo si sapeva ma che dal salto a due Matera dettasse i ritmi, mettendo in difficoltà i leccesi da ambo le parti del parquet, non era previsto.

E invece, ancora una volta, l’approccio alla gara vede i nostri giocatori contratti e imprecisi in attacco. Sul versante Matera invece, tutti molto “caldi” soprattutto i due lituani materani con uno Staselis assoluto funambolo/mattatore della serata, che alla fine del match avrà fatturato ben 42 punti e Bagdonavicius padrone del pitturato e preciso dall'arco.

Nel primo quarto negativo in attacco hanno influito senza alcun dubbio i due falli fischiati a Kelmelis che, in un momento delicato della gara, hanno "spuntato" l'attacco leccese.

I tiratori leccesi non riescono a mettere il pallone nel canestro con continuità a parte un Feruglio in spolvero ma gravato presto di falli e Castelluccio, ormai sempre più gettonato dallo Staff tecnico, tiene gli equilibri di squadra recuperando palloni importanti a rimbalzo e concretizzando anche da tre punti canestri nei momenti caldi del match.

Il distacco si fa molto largo e a 3’ dal termine del secondo quarto il tabellone mostra un 20 a 42 più che esplicito. Ma, grazie ad una reazione di orgoglio e ad un forcing finale dei ragazzi leccesi, all’intervallo lungo, si va negli spogliatoti con il punteggio di 35 a 48 per gli ospiti.

Al rientro in campo, i nostri ragazzi propongono una difesa a tutto campo che contribuisce a togliere ritmo agli attacchi materani e moment by moment, si vede assottigliare il divario nel punteggio.

Le bombe di un ispirato Kelmelis, di Laudisa e di Mocavero, grande lottatore come sempre, spingono la nostra squadra che, dopo un 3 su 3 di Arminas (Kelmelis) dalla linea della carità, si porta sul punteggio di 89-90 a 32’’ dal termine.

Il fallo sistematico su De Mola, freddo dalla lunetta, non sortisce gli effetti sperati e si va sull’89 a 92, con una rimessa in attacco disegnata molto bene da coach Leopizzi.

Ma una buona dose di sfortuna, non solo riscontrata nell’ultimo tiro di Laudisa ma in diverse situazioni di partita ed alcuni errori tecnici evitabili, non ci permettono di trovare una vittoria di prestigio. Onore al Matera però, che ha dimostrato di essere una squadra fortissima e con due individualità da categoria superiore.

Da sottolineare il ritorno in campo di Federico Durini dopo un lungo infortunio. Una volta ritrovato il ritmo/gara, Fede saprà certamente dare un contributo importantissimo alla CCEN LSB.

Sappiamo cosa siamo in grado di fare e mai usciremo a testa bassa dal parquet.

Together it's possible, insieme questi ragazzi possono darci tanto.

Testa alla prossima settimana dove Capitan Mocavero e compagnia si dedicheranno a preparare la partita contro la Fortitudo Trani.

UFFICIO COMUNICAZIONE CCEN LECCE

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